Real Portable Passivation Tester – il definitivo tester di passivazione portatile
Nel precedente articolo abbiamo visto i tester di passivazione attualmente sul mercato e come questi, essendo basati sull’OCP, diano un risultato interessante ma parziale ed incompleto, relativo ad un solo ambiente di test.
RECAP : << a parità di OCP due inox potrebbero avere comportamenti e resistenza a corrosione totalmente diversa! >>
Come si può dunque misurare davvero la resistenza a corrosione? Finora l’unico metodo per eseguire un test completo di passivazione prevedeva l’utilizzo di strumentazioni da laboratorio, estremamente costose (e precise!), con test della durata di ore, necessità di degasaggio pre test, celle elettrolitiche con elettrodi in platino, campioni di dimensioni specifiche ecc ecc.
Ora, grazie all’evoluzione delle tecnologie digitali, delle strumentazioni portatili, di app, algoritmi ed AI predittive sempre più fini, è stato possibile realizzare un “vero” tester di passivazione portatile, da campo, in grado di realizzare una curva completa di polarizzazione in tempi rapidi, compatibili con necessità di produzione, controllo qualità interno e di cantiere.
Questo nuovo strumento per testare la passivazione dell’inox è in grado di offrire quel dato che oggi i tester presenti sul mercato non danno, cioè il potenziale di pitting, mostrando all’utente quanto davvero è resistente il proprio acciaio inossidabile a corrosione.
Grazie ad un software proprietario ed un algoritmo specifico, studiato in collaborazione con laboratori di ricerca Universitari e privati, analizzando più di 10mila case test reali da tutto il globo, in ogni condizione atmosferica e di esercizio, è stato possibile realizzare RP2T : Real Portable Passivation Tester.
L’utilizzo è semplice, veloce ed intuitivo: il tester di passivazione può essere caricato con l’elettrolita che si desidera utilizzare per il test, a concentrazioni diverse e con differenti agenti aggressivi (cloruri, solfuri, ecc) dando al cliente la possibilità di testare la resistenza a corrosione del proprio acciaio inox nell’ambiente specifico in cui andrà ad operare. A differenza dei tester di passivazione presenti sul mercato infatti, l’RP2T permette di testare il reale ambiente aggressivo desiderato, mentre i test di passivazione attuali, oltre a valutare il solo OPC, come già visto, sono legati al solo elettrolita precaricato o fornito dal produttore.
Questo limita notevolmente l’utilizzatore: spesso infatti capita che l’inox risulti passivo al test OCP in riferimento all’elettrolita contenuto nella cartuccia del tester di passivazione, ma poi si corroda una volta in opera nell’ambiente reale, dove l’agente corrosivo risulta essere o più concentrato o totalmente diverso.
Il software di analisi del tester di passivazione RP2T è stato sviluppato sulle diverse piattaforme oggi sul mercato: Windows, MacOS, Android, Linux ecc. per poter essere utilizzato collegando lo strumento direttamente ad un pc, Mac, iPhone, smartphone Android o tablet con un normale cavo di collegamento (USB – USB-C ecc)
Il risultato che si ottiene, come mostrato dalle immagini, è una curva di polarizzazione in cui i due punti focali, OPC e potenziale di pitting, vengono evidenziati e la loro differenza indicata all’utente in correlazione ad un database globale di riferimento di casi reali ed in base alla lega studiata, alla finitura superficiale ed all’ambiente di test, così da fornire un’indicazione sulla qualità della passivazione più specifica possibile.