Il Decapaggio Chimico dell’Acciaio Inossidabile 1/2
Il decapaggio chimico dell’acciaio inossidabile può essere diviso in due categorie:
Decapaggio tramite immersione in vasca: questo tipo di decapaggio dell’acciaio inossidabile è basato storicamente sull’utilizzo di bagni acidi concentrati a base di acido solforico (H2SO4), acido nitrico (HNO3) ed acido fluoridrico (HF).
Tempi di permanenza e temperature dei bagni di decapaggio chimico vanno tarati a seconda della lega e della finitura da trattare e saranno funzione del tipo di ossido da rimuovere: più la scaglia è adesa e compatta, maggiore sarà il tempo necessario. Terminato il decapaggio il componente in acciaio inossidabile deve essere immediatamente raffreddato (se trattato a caldo) e risciacquato con getti ad alta pressione per rimuovere le ultime scaglie rimaste adese e l’eccesso di acido.
I più comuni parametri dei bagni di decapaggio chimico sono indicati nella normativa ASTM A380.
La seconda tecnica è l’applicazione localizzata del decapante sotto forma di gel o pasta solo sulle zone da trattare… continua a leggere 2/2
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