Il Decapaggio Chimico dell’Acciaio Inossidabile 2/2
Decapaggio localizzato tramite gel e paste decapanti:
Quando non è conveniente o non risulta possibile eseguire il decapaggio dell’acciaio inox immergendo il pezzo in una vasca, è possibile eseguire il trattamento solo nelle zone interessate dagli ossidi, come ad esempio i cordoni di saldatura, utilizzando gel o paste decapanti. Questi prodotti altro non sono che la versione gelificata dei liquidi utilizzati nei bagni di decapaggio, quindi si tratta anche in questo caso di gel acidi a base di acido solforico (H2SO4), acido nitrico (HNO3) ed acido fluoridrico (HF).
Quando la rimozione della pasta o gel decapante è imperfetta, provoca la corrosione del manufatto. Se la rimozione avviene troppo presto abbiamo un decapaggio incompleto, se avviene troppo tardi abbiamo un inizio di corrosione dovuto all’ azione aggressiva della pasta o gel decapante sul manufatto. Ciò richiede un’attenta osservazione del processo da parte dell’ operatore addetto (quindi molto tempo), ma che non può garantire un risultato apprezzabile. I tempi d’ azione della pasta o gel decapante variano anche in base alla temperatura atmosferica; trattandosi di un processo puramente chimico, minore è la temperatura di dell’ambiente in cui si esegue in decapaggio più lenta sarà l’ azione.
Il processo di lavaggio a seguito del decapaggio chimico (che sia decapaggio in vasca o decapaggio tramite gel) è fondamentale in quanto ogni residuo di acido sulla superficie dell’acciaio inossidabile continuerebbe ad agire portando ad una rapida corrosione del componente.
Questa necessità porta ad una considerazione: il decapaggio chimico dell’acciaio inox, che sia totale o localizzato, presenta problemi di grande rilevanza ecologico-sanitaria. I prodotti chimici decapanti sono altamente tossici e di difficile smaltimento; dovendo quindi risciacquare accuratamente ogni residuo di acido dal manufatto, si utilizzano enormi quantità di acqua inquinandola con residui acidi e di metalli pesanti.
PRO del decapaggio chimico:
- Se eseguito in vasca e ben controllato, uniforma la superficie;
- Utilizzando il processo a bagno, si riescono a raggiungere tutti i punti del manufatto;
- Utilizzando il liquido, si possono decapare parti interne di tubi, serbatoi, ecc;
CONTRO del decapaggio chimico:
- NON garantisce completa passivazione dell’acciaio inox;
- Elevata pericolosità delle sostanze utilizzate;
- Sviluppo di vapori tossici;
- Smaltimento di grandi quantità di acqua inquinata da acidi tossici e metalli pesanti;
- Esposizione degli operatori ad agenti chimici corrosivi e tossici;
- Rischio di danneggiare e/o sbiancare la superficie;
- Condizioni di lavoro disagiate (bisogna lavorare in esterno);
- Processo di lavorazione lungo, da controllare e seguire;
- Processi accessori da considerare nella lavorazione: risciacquo, raccolta reflui, smaltimento;
- Elevati costi di smaltimento dei reflui inquinati.
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