Storia: Ecomuseo delle ferriere e fonderie di Calabria
L’inox è intorno a noi. Sembra lo slogan di una pubblicità, eppure è un dato di fatto come questo materiale, spesso erroneamente denominato solo “acciaio” invece di acciaio inossidabile, sia parte integrante del nostro essere, dalle più piccole delle minuterie alle grandi strutture.
Raramente ci si sofferma a pensare che quanto ora è disponibile nella distribuzione di massa, una volta non era altrettanto facile da reperire
.
Ancor prima, però, di giungere allo sviluppo dell’acciaio inox – compreso tutto ciò che ruota ad esso intorno, come i processi di decapaggio e passivazione – e delle varie leghe nate negli anni, il primo grande scoglio consisteva nella difficoltà nel reperire la materia prima per la produzione del ferro e dell’acciaio: si riusciva ad estrarre il minerale ferroso a costo di enormi sacrifici: turni estenuanti, persone disperse in miniera, crolli, pericolo di esplosioni (non che oggigiorno lavorare in miniera sia uno scherzo…!)
A tal proposito, trovandomi a passare nella meravigliosa Calabria, ho avuto la fortuna di fermarmi in due comuni delle Serre Calabresi, Stilo e Bivongi: qui la storia antica e tradizione locale si uniscono a ciò che viene definito archeologia industriale.
Proprio a Bivongi ha sede la ACAI (Associazione Calabrese Archeologia Industriale) che nel 1982 ha dato vita al progetto Ecomuseo delle ferriere e fonderie di Calabria in quanto l’area, ricca di minerari ferrosi, si specializzò nell’industria della siderurgia e della metallurgia, attirando inoltre nei secoli scorsi l’interesse tecnico ed imprenditoriale sia italiano sia europeo.
Un percorso storico culturale che consiglio vivamente a tutti coloro che visiteranno la Calabria, per non limitarsi solo al (meraviglioso) mare, ma avventurarsi anche alla scoperta di quella che è stata la storia industriale italiana ai suoi albori!
Ottimo articolo.
Complimenti
Stefano Aragona
Ing., Ph.D. , Ricercatore in Urbanistica
Master of Science in Economy Policy & Planning
Dipartimento Patrimonio, Architettura, Urbanistica
Università Mediterranea di Reggio Calabria
Salita Melissari
89124 Reggio Calabria – Italia
Tel. +39 0965.1696402
Mobile 3202347796
Grazie mille Ing. Aragona!
immagini che riaprono la memoria storica di chi ha vissuto il periodo del primo novecento,bellissime
Concordo, grazie mille!