Decapaggio con pennello in Carbonio: risultati e depositi
Continua l’articolo relativo all’utilizzo del pennello in fibra di carbonio per il decapaggio elettrochimico dell’acciaio inox, se vi siete persi i precedenti articoli, potete recuperarli qui:
PARTE 1: Decapaggio con pennello in Carbonio
PARTE 2: Decapaggio con pennello in Carbonio: scintille, problemi e study case
PARTE 3: Nello specifico il confronto è stato fatto utilizzando un sistema di decapaggio elettrochimico delle saldature su acciaio inossidabile collegando – come accessorio esterno ed elettrodo di lavoro – in un caso il pennello in fibra di carbonio (tig & mig carbon brush) nell’altro un inserto solido di grafite (quindi sempre di carbonio) ricoperto da un generico tampone che sarà imbibito di elettrolita.
Qui vi è la sostanziale differenza: se da una parte il carbon brush, per la natura filiforme della fibra di carbonio, assorbe l’elettrolita e lavora tal quale sul metallo (quindi in totale corto circuito) dall’altra l’utilizzo del tampone in polimero di fatto isola l’elettrodo in grafite dal metallo, trasferendo l’elettricità e l’azione elettrochimica attraverso l’elettrolita.
Entrambi gli accessori sono stati utilizzati sia in modalità decapaggio + passivazione sia elettro lucidatura + passivazione, potenza media. Come si vede nelle immagini (500 X e 1000 X) l’attacco intergranulare sulla superficie trattata con il pennello si estende sia all’area di saldatura che all’area del materiale base, quindi in caso di sollecitazioni meccaniche c’è rischio di SCC o perdite, rotture ecc.
Detail of the carbon brush treated tig weld
DEPOSITO DI CARBONIO SULLA SUPERFICIE
Lavorare con il tig cleaning brush porta anche a un altro effetto pericoloso qui documentato: la deposizione di carbonio sulla superficie dell’acciaio inossidabile da decapare: sulle immagini a basso ingrandimento di seguito si notano chiari segni neri, lasciati dalla spazzola di carbonio, molto simili a una classica “pennellata”. I depositi di carbonio, possono portare a fenomeni di corrosione, essendo un agente inquinante seppur inerte, nonché funzionano come elettrodi in una cella galvanica in acciaio / carbonio, andando ad accelerare fenomeni corrosivi che, una volta innescati, procederanno molto più velocemente.
Depositi di carbonio
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